Cosa devi sapere? L'Italia è un Paese interamente sismico, ma il suo territorio è classificato in zone a diversa pericolosità. Negli ultimi mille anni, circa 3000 terremoti hanno provocato danni più o meno gravi. Quasi 300 di questi (con una magnitudo superiore a 5.5) hanno avuto effetti distruttivi e addirittura uno ogni dieci anni ha avuto effetti catastrofici, con un'energia paragonabile al terremoto dell'Aquila del 2009. Tutti i comuni italiani possono subire danni da terremoti, ma i terremoti più forti si concentrano in alcune aree ben precise: nell'Italia Nord-Orientale (Friuli Venezia Giulia e Veneto), nella Liguria Occidentale, nell'Appennino Settentrionale (dalla Garfagnana al Riminese), e sopratutto lungo tutto l'Appennino Centrale e Meridionale, in Calabria e in Sicilia Orientale. Tu vivi in una zona ad alta pericolosità sismica, dove già in passato si sono verificati forti terremoti e altri accadranno in futuro. Per conoscere la zona sismica in cui vivi e quali sono le norme da rispettare, rivolgiti agli uffici competenti della tua Regione o del tuo Comune. |
|