Sono molte le persone al mondo che amano viaggiare e darebbero di tutto per appagare il loro desiderio di staccare dalla vita quotidiana. I viaggi, infatti, consentono alle persone di rilassarsi e di recuperare le forze, magari perse per l’eccessivo lavoro. E’ bene sapere, però, che il tasso di sicurezza presente in ciascun paese è diverso, e quindi occorre prestare la massima attenzione nel momento in cui si sceglie la meta del viaggio. Esistono, infatti, delle località bellissime ma ove è difficile villeggiare, perché la probabilità che venga compiuto un attentato è molto alta. Una società britannica che studia i rischi naturali ed umani, la Maplecrocroft, ha recentemente stilato una classifica dei paesi più a rischio di attentati, ponendo al primo posto la Somalia. Questo paese, infatti, è passato, dopo solo un anno, dalla quarta alla prima posizione. Questo salto in avanti è dovuto, evidentemente, dall’elevato numero di atti terroristici che hanno cagionato la morte di molte persone. La Somalia, oltre ad essere un paese politicamente instabile, non è aiutata dalle condizioni del tempo. Infatti ci sono lunghi periodi di siccità che determinano l’insorgere di malattie gravi, come la malaria, e causano la decimazione della popolazione, soprattutto quella infantile. L’alto rischio di attentati, appunto, deriva proprio da questa instabilità politica che fa pullulare sempre i germi della rivolta. Tornando alla lista dei paesi ove è più alto il rischio di attentati, redatta dalla suddetta società britannica, troviamo, al secondo posto, il Pakistan e poi, via via seguendo, l’Iraq, l’Afghanistan, e tutto il territorio palestinese. Nessuna sorpresa, quindi, rispetto alle statistiche degli anni precedenti. Il territorio palestinese, infatti, si conferma sempre un focolaio di potenziali attentati. In Europa, invece, il paese ove è più alto il rischio di attentati è la Grecia, scalzando la Spagna dal primato europeo. Si pensi che in Grecia vengono compiuti, in media, 180 attentati all’anno. Per quanto riguarda gli Stati Uniti d’America, si deve affermare che il rischio attentati è medio. Dopo l’attentato alle Twin Towers, infatti, è aumentata notevolmente la soglia di attenzione, e di conseguenza anche il livello di sicurezza generale. Comunque sia, il rischio di attentati, negli Usa, è sempre più alto di quello presente in paesi come la Francia e la Gran Bretagna. E’ chiaro, quindi, che chi vuole fare un viaggio negli Usa, dovrà sapere che una volta arrivati a destinazione, si troverà davanti a continui ed incisivi controlli, soprattutto nelle zone sensibili. [fonte: blogjournal.it]
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