Il patrimonio forestale italiano è tra i più importanti d'Europa per ampiezza e varietà di specie, costituisce un'immensa ricchezza per l'ambiente e l'economia, per l'equilibrio del territorio, per la conservazione della biodiversità e del paesaggio. Tuttavia ogni anno assistiamo all'incendio di migliaia di ettari di bosco, molto spesso dovuto a cause dolose, legate alla speculazione edilizia, o all'incuria e alla disattenzione dell'uomo. Le conseguenze per l'equilibrio naturale sono gravissime e i tempi per il riassetto dell'ecosistema molto lunghi. Oggi, per effetto di una decisa campagna di sensibilizzazione e grazie a una migliore organizzazione del complesso apparato antincendio delle Regioni e dello Stato, il rischio, pur sempre molto alto, sembra diminuire di proporzione: si e' passati dai 90.640 ettari bruciati nel 1985 ai 76.427 nel 2001. In Italia i boschi ricoprono oltre 9.800.000 ettari del territorio, pari a circa il 32% dell'intera superficie nazionale. Negli ultimi 20 anni gli incendi boschivi hanno distrutto circa 1.100.000 ettari di superficie boscata: un'estensione superiore a quella dell'Abruzzo! Le cause del fenomeno sono per il 34% dovute a comportamenti errati e a disattenzione.
Come prevenire un incendio boschivo Per prevenire gli incendi boschivi molto spesso sarebbe sufficiente rispettare alcune semplici norme di comportamento, così da salvaguardare un patrimonio comune quale è quello boschivo. È dunque buona norma:
non accendere fuochi fuori dalle aree attrezzate quando si fanno gite fuori città: è pericoloso e vietato;
non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi nelle aree verdi, o quando si viaggia in auto o in treno;
gettare i rifiuti negli appositi contenitori: se abbandonati, infatti, i rifiuti possono prendere fuoco;
non parcheggiare le automobili in zone ricoperte da erba secca: il calore della marmitta potrebbe incendiarle.
COSA FARE...in caso di incendio boschivo
Per evitare un incendio
non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi (possono incendiare l’erba secca delle scarpate lungo strade, ferrovie, ecc.);
è proibito e pericoloso accendere il fuoco nel bosco. Usa solo le aree attrezzate. Non abbandonare mai il fuoco e prima di andare via accertati che sia completamente spento;
se devi parcheggiare l'auto accertati che la marmitta non sia a contatto con l'erba secca (la marmitta caldissima incendierebbe facilmente l’erba secca);
non abbandonare i rifiuti nei boschi e nelle discariche abusive (possono rappresentare un pericoloso combustibile);
non bruciare, senza le dovute misure di sicurezza, le stoppie, la paglia e altri residui agricoli (in pochi minuti potrebbe sfuggirti il controllo del fuoco).
Quano l'incendio è in corso
telefona subito al 1515 per dare l'allarme se avvisti delle fiamme o anche solo del fumo (non pensare che altri l'abbiano già fatto. Fornisci le indicazioni necessarie per localizzare l'incendio);
cerca una via di fuga sicura: una strada o un corso d'acqua. Non sostare in luoghi verso i quali soffia il vento (potresti rimanere imprigionato tra le
fiamme e non avere più una via di fuga);
stenditi a terra in un luogo dove non c'è la vegetazione incendiabile (il fumo tende a salire ed in questo modo eviti di respirarlo);
se non hai altra scelta, cerca di attraversare il fuoco dove è meno intenso per passare dalla parte già bruciata (ti porti così in un luogo sicuro. Ma ricorda: solo se non hai altra scelta!!!);
non bloccare le strade fermandosi a guardare le fiamme (l'incendio non è uno spettacolo e tale comportamento potrebbe intralciare l'arrivo dei mezzi di soccorso e le operazioni di spegnimento). [fonte: Dipartimento di Protezione Civile e provincia.fi.it]
In caso di principio di incendio o di incendio attivo: Per un tempestivo intervento delle squadre di soccorso e per ridurre i danni e l'estensione di un incendio boschivo, chiamare immediatamente il numero 1515 del Corpo Forestale dello Stato, senza dare per scontato che qualcuno lo abbia già fatto.